Casa don Girelli accoglie persone residenti in Veneto, autori di reato e sofferenti di disturbi mentali, sia di tipo psicotico che di disturbo di personalità, provenienti dall’ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario (OPG) e oggi dalle REMS: Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza.
Sono pazienti che necessitano di un approccio terapeutico riabilitativo, che favorisca un reinserimento graduale nella società. L’obiettivo peculiare è quello della valutazione del grado residuo di pericolosità sociale e della stima del rischio di reiterazione del reato.
Gli ospiti accolti sono pazienti sottoposti a misura di sicurezza non detentiva (libertà vigilata o licenza esperimento) proveniente da REMS, con un buon compenso psicopatologico. La permanenza prevista in struttura ha una durata di due anni. Questo permette di realizzare programmi
terapeutico-riabilitativi anche finalizzati ad una sperimentazione di sé, sia all’interno sia all’esterno della struttura. La comunità rappresenta una tappa intermedia del viaggio che le persone ospitate intraprendono uscendo dall’istituzione totale. Durante questo periodo l’utente riveste una posizione sempre più attiva in modo da sviluppare l’assunzione degli impegni nella e per la vita della struttura. L’utente viene coinvolto in attività di gruppo così come in percorsi individuali di riabilitazione.
Durante l’intero percorso riabilitativo l’equipe collabora con i servizi territoriali di riferimento e pone come elemento centrale del progetto di accoglienza il rapporto con il territorio inteso nella sua accezione più ampia e cioè come rete di attori che agevolino il percorso di reinserimento sociale degli utenti.